Alcune informazioni.
Il ratto domestico è una specie di ratto (Rattus norvegicus) allevata sin dal 1700 come animale da compagnia. Appartiene al genere Rattus, mentre il topo al genere Mus. Ergo, il ratto NON e' un grosso topo.
Come domestico è facile da tenere, è pulito, silenzioso, affettuoso e MOLTO giocherellone, per questo viene sconsigliato a chi non ha l'intenzione o il tempo per farlo uscire dalla gabbia o per giocarci (anche se personalmente a queste persone non consiglierei neanche un pesce rosso).
Facili da tenere, sì, ma più impegnativo è l'imprintig, specie per gli animali, come in Italia, che vengono allevati quasi esclusivamente come cibo vivo per rettili.
Una mia amica su msn mi raccontava che aveva preso una femmina da un negozio di rettili.
I ratti erano tenuti in condizioni penose: troppi ratti e poco cibo. Inoltre erano tenuti nelle teche vicino ai serpenti, e vedevano i fratelli e le sorelle divorati dai rettili.
Personalmente, non ho nulla contro i serpenti, anzi, mi piacciono molto.
Ma che senso ha tenere un animale perennemente in teca, come se fosse un'oggetto? E non è da persone malate godere del terrore che prova un animale condannato a morte?
Ma comunque. Gli allevatori consigliano di prenderne sempre almeno due, poichè, essendo animali sociali, si possono tenere compagnia tra di loro, e fanno più progressi con il padrone a livello di conoscienza.
Ovviamente, sempre due dello stesso, mai maschio e femmina.
Ci sono delle differenze a proposito dei sessi.
I maschi sono più giocherelloni, grossi a livello fisico e più coccoloni.
Le femmine sono più attive e curiose.
I ratti sono fra i pochi animali che sognano, che hanno una coscienza dell' Io e che ridono.
Metto alcuni link di siti italiani e stranieri.
http://xoomer.alice.it/ratmania/http://www.irattivostri.com/http://www.rattiamici.it/http://www.afrma.org/UN GROSSO CONSIGLIO: non prendete animali dai negozi o dagli allevamenti intensivi, ma da chi h avuto una cucciolata occasionale. Gli esemplari allevati in modo intensivo non hanno contatti umani, anche se gli allevatori dicono di allevarli anche per il cattere.
Rhadamanthys e Kanon sono timidissimi!